In una tiepida mattina di primavera in uno dei numerosi uffici dell'amministrazione comunale di una piccola cittadina giunse una mail capace di mietere il terrore.
"Ragazzi il primo incontro con la sociologa e la psicologa sarà il 29 dalle 8.30 alle 17. Una raccomandazione: vestitevi comodi!!! "
- Tu sai di cosa si
tratta?
- Ho chiesto, mi hanno detto che è un corso che insegna a esprimere l'emotività, a fidarsi degli altri e altre cose così.
- Scusate miei grandissimi capi, voi avete idea di cosa devo andare a fare il 29?
- Non preoccuparti. Se paghiamo sociologi e psicologi da qualche parte lo si deve motivare, così vi fanno questi corsi di "emotività".
- Corsi di emotività? Siete certi che voi dall'alto delle vostre cariche non possiate esentarmi da questo supplizio?
- No, no, no. Tutti voi giovinastri lo dovete fare.
- Mater? Ti prego salvami, anzi accompagnami. Mater no, io questa cosa degli psicologi, sociologi. Vado in ansia, non mi sistemano la testa, me la incasinano ulteriormente.
- Ma cosa vuoi che sia?! Dai.
- M abbiamo passato anni e anni in cui ci scambiavano. La professoressa di inglese ci ha invertite per 5 anni, ho bisogno che ti fingi me.
- Ma che hai?
- 8 ore con una psicologa e una sociologa in un ristrettissimo gruppo di 8 persone. Quindi non posso nemmeno nascondermi da qualche parte, in 8 ore prima o poi toccherà a me. Oddio se siamo 8 in 8 ore, più o meno UN'ORA!
- Ma si, che te frega. Fai quello che ti dicono e di' quello che vogliono sentirsi dire. Abusa di termini come emozione, sentimento e a posto, stai calma e tranquilla. Anzi stai serena!
- V, ho intorno gente che non mi capisce.
- Ancora la storia dell'incontro di domani?
- Si!
- Sai che se solo pensare a una psicologa ti incasina il cervello non è un gran bel segno?
- Grazie!
- Ascolta ti dico la parola magica. Ti faranno fare cose che non vuoi fare, ti chiederanno cose che non vuoi dire, la chiave di sopravvivenza è una: STRANIAMENTO!
- Ho chiesto, mi hanno detto che è un corso che insegna a esprimere l'emotività, a fidarsi degli altri e altre cose così.
- Scusate miei grandissimi capi, voi avete idea di cosa devo andare a fare il 29?
- Non preoccuparti. Se paghiamo sociologi e psicologi da qualche parte lo si deve motivare, così vi fanno questi corsi di "emotività".
- Corsi di emotività? Siete certi che voi dall'alto delle vostre cariche non possiate esentarmi da questo supplizio?
- No, no, no. Tutti voi giovinastri lo dovete fare.
- Mater? Ti prego salvami, anzi accompagnami. Mater no, io questa cosa degli psicologi, sociologi. Vado in ansia, non mi sistemano la testa, me la incasinano ulteriormente.
- Ma cosa vuoi che sia?! Dai.
- M abbiamo passato anni e anni in cui ci scambiavano. La professoressa di inglese ci ha invertite per 5 anni, ho bisogno che ti fingi me.
- Ma che hai?
- 8 ore con una psicologa e una sociologa in un ristrettissimo gruppo di 8 persone. Quindi non posso nemmeno nascondermi da qualche parte, in 8 ore prima o poi toccherà a me. Oddio se siamo 8 in 8 ore, più o meno UN'ORA!
- Ma si, che te frega. Fai quello che ti dicono e di' quello che vogliono sentirsi dire. Abusa di termini come emozione, sentimento e a posto, stai calma e tranquilla. Anzi stai serena!
- V, ho intorno gente che non mi capisce.
- Ancora la storia dell'incontro di domani?
- Si!
- Sai che se solo pensare a una psicologa ti incasina il cervello non è un gran bel segno?
- Grazie!
- Ascolta ti dico la parola magica. Ti faranno fare cose che non vuoi fare, ti chiederanno cose che non vuoi dire, la chiave di sopravvivenza è una: STRANIAMENTO!