Stanotte
sentivo in continuazione uno spiffero sulla fronte. Avendo la testa
vicino alla finestra ho pensato fosse socchiusa. Abbandonare il
torpore dello scaldasonno e affrontare in canottiera il gelo per
controllare se la finestra fosse chiusa bene?No. Mi sono girata
dall'altro lato, rimanendo nella convinzione di sentire uno spiffero stavolta sulla schiena, sotto al piumone e con lo scaldasonno acceso.La
psiche che brutta roba.
Un po' la sinossi del mio dicembre, ma anche del mio novembre a volerla dire tutta.
Sto.
Io sto. E sto così nel mio posto sicuro che non ne esco nemmeno per
controllare se tutto attorno le cose siano a posto, lascio che le
cose capitino, preferisco sopportare un fantomatico spiffero piuttosto che controllare per poi dormire tranquilla.
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