Per quanto io abbia sempre amato le vacanze estive, settembre ha sempre rappresentato un ritorno.
Una parentesi che si chiude, la fine di una pausa, riprendere a respirare normalmente dopo una vasca in apnea, che per quanto possa essere esaltante, eroico, soddisfacente essere sott'acqua è sempre bello tornare a respirare a pieni polmoni.
E diciamocelo settembre è anche il mese in cui le aspettative si riducono, riponiamo sempre tante speranze in giugno-luglio-agosto per rimanere per lo più a bocca asciutta.
L'estate è dove tutto è lecito, le responsabilità vengono scansate, il procrastinare è ammissibile, sgarrare le linee guida è quasi un dovere.
"ma si, è estate", l'estate è quell'angolo nell'anno dove tutto è un po' giustificabile.
"era solo una scappatella estiva", perchè se è d'estate si perdona, ma d'inverno? jamais!
L'estate è dove tutto è lecito, le responsabilità vengono scansate, il procrastinare è ammissibile, sgarrare le linee guida è quasi un dovere.
"ma si, è estate", l'estate è quell'angolo nell'anno dove tutto è un po' giustificabile.
"era solo una scappatella estiva", perchè se è d'estate si perdona, ma d'inverno? jamais!
Settembre eccolo. Settembre e posso iniziare a mettere i pantaloni scuri senza sensi di colpa. Settembre e forse la gente smetterà di dirmi "oh come sei bianchina in faccia".
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