Bene, commentiamo i frammenti di discipline olimpioniche che ho visto grazie al frenetico cambio di regia della RAI.
Ho visto ben 3 minuti di
tiro al piattello femminile e ho pensato che io mi spaventerei ogni volta che qualcuno fosse in procinto di premere il grilletto, dato che mi spaventavo seduta al tavolo della cucina. Non fa per me.
Sempre nell'ordine di 3 o 4 minuti ho visto la
ginnastica artistica e ho pensato che dev'essere bellissimo saper fare quei salti, quei giri. E che sono poco più che bambine le atlete e sono elegantissime, bravissime e che dopo ogni esecuzione si abbracciano mille volte.
Qualche minuto di
judo e ho capito che in 23 anni non mi ero mai posta la domanda "com'è il judo?" e ora ho capito che preferisco il sumo.
2 punti della
nazionale maschile di pallavolo. E chissà perchè quando giocavamo a scuola il campo mi sembrava così grande, invece quei 6 giocatori riuscivano a farlo sembrare minuscolo e le battute prendendo la rincorsa, poi salto e una sberla che nemmeno Shiro, QUEL SHIRO. Che bella la pallavolo, anche se rimane una leggera preferenza per la pallavolo femminile.
Kayak che dev'essere una cosa splendida, uno sport che ti dà una botta d'adrenalina ad ogni ostacolo (si chiameranno
ostacoli o
porte?).
Dressage. Ora, io e l'equitazione siamo mondi che non hanno mai avuto contatti (è l'equitazione ad avermi scrupolosamente evitata) ma io ho sempre immaginato che alle olimpiadi ci fossero specialità come il salto agli ostacoli, non una gara di portamento per cavalli. Ecco, questo sport non mi ha per nulla entusiasmato, anzi una noia mortale.
I
tuffi mi piacciono tanto, soprattutto di squadra. Volevo sorbirmi almeno un'ora di tuffi, non ho fatto in tempo a capire nemmeno il sesso degli atleti che sbam, cambio di regia.
Ciclismo. Premetto che ho passato anni e anni a guardare il giro d'Italia con mia nonna e quando il Giro fece tappa a Paesuncolo noi eravamo là a guardare l'arrivo.
Detto ciò credo che Davide Cassani possa riempire 24 ore parlando di ciclismo, ma le cadute e l'acqua torrenziale che impediva anche di riconoscere le divise erano un chiaro deterente...CAMBIATE REGIA. Mandate in onda il ping pong. Io non ho ancora visto 30 secondi di ping pong!
Scherma. Che bello. Non è uno sport come la pallavolo, non ci si può improvvisare in spiaggia o in un cortile tutti quei caschi, i fili, le pettorine elettroniche. Luce rossa, luce verde, luce bianca. Già il fatto che il giudice impartissea ordini in francese dava ancor di più regalità a questo sport.
Ci ho messo minuti e minuti, aspettando e sperando che Montano levasse il casco per capire cos'aveva scritto sui capelli.
Il
nuoto. Il nuoto vivo nella convinzione che sia uno sport bello se lo vedi in televisione.
Ho sempre avuto un pessimo rapporto con il nuoto, anzi più che con il nuoto avevo un pessimo rapporto con uscire di casa con il costume sotto ai vestiti, la doccia gelida prima di entrare, l'odore di cloro di cui s'impregna TUTTO, quando si esce doccia veloce niente manfrine c'è coda, asciugarsi i capelli sotto un phon fisso e darci sotto di 0,10 centesimi, accorgersi di aver dimenticato le mutande a casa, nudità condivisa con il resto dello spogliatoio, vestirsi quando non si è ancora completamente asciutti, accorgersi di aver ancora su le ciabatte di plastica quando hai già preparato la borsa, uscire dopo 3 ore dall'arrivo e aver passato 45 minuti in vasca. Ah, il dettaglio di peli sempre fatti è un cruccio non indifferente!

Mentre pensavo a ciò ho visto l'uomo della
mia vita.
No, non è il francesce che Vanity Fair da mesi annuncia
come il più figo dell'olimpiade Camille qualcosa (che poi sarà anche perchè la mia mente contorta lega il nome Camilla alle bimbe bionde
con i codini e i fiocchi che saltellano e cantano).
Lui è invece tale
Christian Sprenger australiano, argento nei 100mt a rana.
Ecco prove visive a sostegno
della mia tesi.
Eh! Ora devo solo aspettare che anche lui capisca
che non si può ostacolare questo amore ed è fatta.
Perchè mai l'Australia ha la tuta GIALLA e VERDE? Che
c'azzecca?
Non chiedetemi con fare pettegolo "
e allora perchè l'Italia ce l'ha blu?" Perchè lo so!
La cosa più brutta della giornata non è stata la perplessità alla domanda "ma chi era l'imbucata alla cerimonia nella squadra indiana?" Ah, se non lo sapete voi, cari inglesotti e cara ex colonia inglese.
L'exploit odierno peggiore l'hanno regalato i "nostri" giornalisti e tanti altri "giudici".
Perchè si sa, il bello degli eroi è vederli cadere o fallire (e questo lo diceva Spiderman, quindi una fonte auterovole)
Che delusione. Ha cambiato troppi allenatori in un anno. Non è più quella di 2 anni fa. Ci si aspettava di meglio. Dovrebbe fare un bagno di umiltà. Torni ad allenarsi invece di far le copertine. Si è montata la testa. Che volga lo sguardo alle ragazze del fioretto. Invece di mangiare Pavesini dovrebbe stare in piscina.